Cari lettori, Stiamo riorganizzando la redazione. Alcuni di noi si dedicheranno ad altre realtà. Potrebbe venire meno il supporto per lo svolgimento delle consuete attività di Giovani del 2000. In quest’ottica, senza un ricambio del personale, saremo
costretti, prima a ridurre, poi a chiudere la rivista e il sito. Se tra voi qualcuno ha un po’ di tempo da dedicare a questa avventura editoriale che esiste ormai da 25 anni, queste sono le figure richieste: CORRETTORE DI BOZZE – DTP PUBLISHER
(IMPAGINATORE) Colui che riceve gli articoli, li sequenzia e prepara per l’impaginazione. Corregge refusi e gli errori grammaticali, ecc. Competenze: buona conoscenza della lingua italiana (preferibile anche inglese e Latino); utilizzo degli
applicativi Microsoft Word e Publisher queste mansioni possono essere separate (due persone) oppure svolte da un’unica persona. Scrivete a redazione@gio2000.it per maggiori informazioni
cordiali
saluti
Redazione
Anche tu puoi scrivere sul nostro periodico!
Se hai una passione che vuoi condividere, un tema da sviscerare o un argomento su cui esprimere il tuo pensiero, ebbene puoi essere dei nostri. Inviaci il tuo scritto e, se ritenuto valido, sarà pubblicato. Per poter essere pubblicato, devi tener conto
dei punti seguenti:
1) Gli articoli devono essere inviati, via e-mail, al seguente indirizzo: redazione@gio2000.it; non saranno accettate altre modalità di invio; i formati di file ammessi sono i seguenti: testo libero (txt), documento di word (doc o docx), rich text format
(rtf) no pdf;
2) eventuali immagini, per la versione pdf, possono essere inviate separatamente in allegato, specificando un nome significativo; diversamente si possono includere direttamente nel file del word processor;
3) Gli articoli devono pervenire in redazione entro il 1° del mese precedente l'uscita del giornale; a tal proposito ricordo che le uscite trimestrali sono le seguenti: marzo, giugno, settembre, dicembre; conseguentemente, le scadenze per la presentazione
degli scritti sono: 1o febbraio, 1o maggio, 1o agosto, 1o novembre. E’ importante far comprendere che la rivista può uscire nell’arco del mese previsto solo grazie alla puntualità degli articolisti. Agli articoli pervenuti oltre tale termine
si applica la procedura seguente:
a) pubblicati comunque, in base alla mole di lavoro della redazione e all'interesse dello scritto;
b) pubblicazione rimandata al numero / ai numeri successivi, sempre
come sopra, in caso di articolo non strettamente correlato al periodo temporale e quindi valido anche in futuro;
c) non pubblicato a causa di notevole materiale già presente in precedenza e/o rivista in fine lavorazione;
4) I testi pervenuti in redazione possono essere inseriti nel periodico, cestinati, conservati, in ogni caso non restituiti, senza motivazione comunicata dalla redazione stessa;
5) Se il testo eccede le 15 - 20 pagine, anche in relazione al tema trattato che potrà essere valutato più o meno attraente, la Redazione si riserva la facoltà di ridurre o modificare, in ultimo di cestinare lo stesso; in alternativa, lo scrivente può,
di sua iniziativa, o su suggerimento della Redazione, suddividere l'articolo in due o più tranche da immettere in numeri sequenziali della rivista;
6) Il carattere di stampa del corpo dell'articolo, relativamente al file in formato pdf, è il "Times New Roman", dimensione 12 punti. In generale, il layout della pagina è su due colonne, con formattazione giustificata. Questo tanto perché lo scrittore
possa utilizzare lo stesso font per calcolare, orientativamente, il numero delle pagine del proprio articolo;
7) L’articolista non è tenuto a calcolare il numero delle pagine del proprio scritto, anche se ciò può essergli utile, al fine della consapevolezza dell’effettiva foliazione del suo scritto, per non scrivere troppo, o troppo poco . Non è tenuto altresì
a rispettare lo stile descritto sopra come il carattere e la sua formattazione; gli articoli nel file pdf vengono tuttavia uniformati nel modo seguente:
a) Titolo dell’articolo in font Times New Roman, dimensione
12 punti, stile grassetto. Il titolo deve inoltre essere il più corto possibile;
b) nome dell’articolista in font Arial, dimensione 10 punti, stile grassetto e corsivo;
c) corpo del testo in font Tahoma, dimensione
10 punti, paragrafo allineamento giustificato e testo ripartito su due colonne; altre personalizzazioni proprie di chi invia lo scritto saranno annullate; naturalmente, l’articolista è libero di scrivere nel modo e nel tipo di formattazione
che più lo aggrada, al fine di potersi esprimere al meglio, consapevole del fatto che tali opzioni e scelte verranno perse per adeguamento formale alla struttura della rivista;
8) Requisiti minimi. Per poter essere inserito nel periodico, i canoni indispensabili richiesti sono:
a) scrittura in un italiano corretto e comprensibile; errori grammaticali o di sintassi, come alcuni refusi, saranno corretti
o meno a discrezione della redazione. In caso di un’eccessiva presenza di queste inesattezze la redazione potrà decidere se cestinare il tutto o, in caso di contenuto particolarmente interessante, contattare l’articolista proponendogli
di riformulare, in toto o in parte, il suo scritto;
b) Assenza di riferimenti espliciti a inclinazioni politiche. La rivista non è schierata o portavoce di una qualsiasi corrente politica. La nostra rivista è apolitica;
c)
Rispetto della decenza e della morale, inteso come assenza di offese o termini ingiuriosi e di cattivo gusto, rivolti a figure o persone; è ammessa la satira o la piacevole ironia, se opportunamente dosata;
9) Inserimento in rubrica. L’articolista può indicare la rubrica di appartenenza del suo scritto, diversamente la Redazione inquadrerà di propria scelta l’articolo; L’elenco delle rubriche è riportato vicino al sommario. Gli articoli possono rientrare
in una delle categorie ascritte;
10) A pubblicazione ultimata, ossia con gli articoli già inseriti negli spazi dedicati, l’articolista non può chiedere la rimozione, tantomeno la modifica dello stesso o la sua sostituzione con una versione più recente;
Gli ultimi aggiornamenti e le novità costantemente segnalati su queste pagine
CIAO!
Benvenuto nella nostra grande famiglia.
Giovani del 2000 è un trimestrale di informazione generale.
Il periodico nasce nel 1998, all'interno dell'allora coordinamento giovanile toscano della
Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti
Al fine di ampliare la distribuzione a chiunque, non solo non vedenti, decidemmo di registrare la nostra pubblicazione presso il tribunale di Firenze, in data 26/06/2000, con iscrizione n. 4197. Dal 2001 è inoltre attivo questo sito,
che offre la possibilità di visionare tutti i numeri arretrati e fornire varie informazioni.
In principio eravamo un piccolo gruppo di ragazzi non vedenti della Toscana che decise di creare una sorta di "giornalino", all'inizio, ovviamente, in piccolo, poi chissà... insomma poco più di un passatempo. Con nostra grande soddisfazione, pian piano, sempre più persone chiedevano di poter ricevere il periodico. Dopo un momento di smarrimento, (nessuno di noi è un professionista del settore), decidemmo di rendere il nostro trimestrale ufficiale. Oggi, a distanza di anni, quel piccolo gruppo di giovani della Toscana si è arricchito di valenti collaboratori sparsi in tutta Italia e non solo. E’ con un certo orgoglio che tra i nostri "colleghi" abbiamo la casalinga, l’impiegato, ma anche docenti universitari, ecc.
Per quanto riguarda gli argomenti, fin da subito abbiamo adottato una linea ad ampio respiro. Oltre ad articoli riguardanti tematiche vicine al mondo dei non vedenti, trattiamo i più svariati temi di attualità, di costume, cultura generale, ecc.
Il nostro scopo è quello di offrire una lettura piacevolmente scorrevole e accattivante, proponendo materiale sia di svago, ma anche di impegnata e profonda riflessione.
Importanza fondamentale riveste il rapporto diretto che, da sempre,
abbiamo cercato di sviluppare con i nostri lettori.
Per noi non è importante e non importa "imporre", ma piuttosto scambiare, nella maniera più diretta e aperta esperienze, sprazzi di vita reale; se possibile, abbattere il più possibile quelle barriere che, troppo spesso, esistono
tra mezzo di divulgazione e lettore.
Inizialmente, il giornale è stato disponibile in due versioni: su audio cassetta e poi cd audio; successivamene siamo passati al formato web: gli agli iscritti sono inviati entrambi i formati, web html e pdf, tramite posta elettronica.
Gli stessi possono essere scaricti dal nostro sito www.gio2000.it
L’iscrizione è semplice e gratuita.
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